mercoledì 24 marzo 2010

CPI Lombardia per il Mutuo Sociale


Porre al centro del dibattito politico la “questione casa”, portare la proposta di legge sul Mutuo sociale nelle istituzioni come punto di riferimento per le politiche abitative di qualsiasi esecutivo. Questo l’obiettivo di Casa Pound Italia con l’azione compiuta questa notte in tutte le città della Lombardia. A Monza infatti i militanti di Casa Pound Italia hanno occupato simbolicamente gli edifici dell'ex cotonificio di via Cederna e dell'area industriale Fossati Lamperti per lasciare ben visibili gli striscioni con slogan come "MUTUO SOCIALE SUBITO" e "no alla speculazione : MUTUO SOCIALE" . “Un’azione dimostrativa – spiega Marco Arioli, responsabile per la Lombardia di Casa Pound Italia- eseguita in tutte le città lombarde per chiedere alla classe politica del territorio di trovare immediatamente soluzione ai problemi della casa che in questo momento interessano, purtroppo, un’ampia fascia sociale”. Casa Pound Italia ha voluto approfittare dell’ultima settimana di campagna elettorale in Lombardia per richiamare i candidati, a qualsiasi livello istituzionale, e chiedere loro di guardare ai problemi reali della società. “Ribadiamo – conclude Arioli – la nostra necessità di stimolare i politici a occuparsi delle questioni che riguardano più da vicino la gente. Quello del diritto alla proprietà di una casa è, per noi, prioritario. Per questo proponiamo il Mutuo sociale come fattibile soluzione al problema”.

"Questa azione dimostrativa vuole ricordare ai candidati delle prossime elezioni regionali il problema dell'emergenza abitativa" dichiara Michele Cavenago, responsabile provinciale di CasaPound Italia a Monza. "Tutta la Brianza ha a disposizione edifici abbandonati di anni che potrebbero essere riqualificati ad uso abitativo, ma ad oggi ci sono solo tante parole e tanti progetti che rimangono ignorati per anni, ostaggi di battaglie politiche, ma intanto le persone continuano a non avere una casa. Si prenda in considerazione la proposta di legge del Mutuo Sociale per risolvere il problema".

lunedì 15 marzo 2010

Villa Reale, ancora restauri di facciata?


“Occorre creare ad hoc un team di specialisti che si occupino del reperimento fondi e successivamente del restauro della Villa Reale. Le attuali soluzioni proposte rischiano invece di paralizzare qualunque attività.” Questo quanto dichiara Michele Cavenago, responsabile a Monza di CasaPound Italia, commentando le ultime prese di posizione sul piano di restauro dell’antica villa neoclassica del Piermarini e che versa in una situazione di degrado sempre maggiore. Va ricordato che davanti alla platea degli imprenditori brianzoli, riuniti nell’Unione commercianti di Monza, il Sindaco Marco Mariani, ha annunciato che sono necessari per il restauro dell’intero edificio 110 milioni di euro, che però si annunciano di difficile reperibilità. Una cinquantina di milioni dovrebbe provenire dall’investimento pubblico (33 da parte del comune e una ventina promessi genericamente dal ministro Sandro Bondi); per la parte rimanente il primo cittadino brianzolo si appella alla buona volontà degli imprenditori.

Giuseppe Meregalli, presidente di Confcommercio, ha tuttavia replicato che prima di pensare alla solidarietà si dovranno risanare i bilanci e superare la crisi economica.

Siamo di fronte all’ennesima proclamazione di un piano di restauro della Villa Reale e anche questa volta sembra che si sia molto lontani dalla soluzione del problema - continua Michele Cavenago, responsabile provinciale di CasaPound Italia - L’antica reggia potrebbe generare un enorme indotto all’economia della città, ma, al posto di un’eccezionale risorsa turistica, ci ritroviamo con un edificio fatiscente per cui nel corso degli anni sono stati spesi miliardi delle vecchie lire senza venire ad una soluzione definitiva. Basta pensare agli stucchi appena restaurati, crollati per le infiltrazioni di pioggia dal tetto”.


CasaPound Monza

lunedì 1 marzo 2010

La Coscienza Nazionale!


Domenica 7 Marzo dalle 11.00 alle 13.00 RadioBandieraNera Monza presenta..

La Coscienza Nazionale negli scritti dei soldati trentini, 1914 - 1918

Solo su www.radiobandieranera.org